Prodotto aggiunto al tuo carrello
Ci sono 0 [/ 1] articoli nel carrello. C'è 1 articolo nel tuo carrello.
146
Nuovo prodotto
Titolo: Il poeta, la maschera e il make-up
Autore: Claudio Alciator
Curatore: Marzia Carocci
Prefazione: Marzia Carocci
Direttore Collana: Marzia Carocci
Editore: TraccePerLaMeta Edizioni
Genere: Poesia, Narrativa e Saggistica
Collana Indaco - Poesia
Anno: 2015
Formato: brossura
Pagine: 64
Lingua: italiano
ISBN: 9788898643387
Attenzione: Ultimi articoli in magazzino!
Disponibile dal:
Il poeta, la maschera e il make-up - Claudio Alciator
Titolo: Il poeta, la maschera e il make-up
Autore: Claudio Alciator
Curatore: Marzia Carocci
Prefazione: Marzia Carocci
Direttore Collana: Marzia Carocci
Editore: TraccePerLaMeta Edizioni
Genere: Poesia, Narrativa e Saggistica
Collana Indaco - Poesia
Anno: 2015
Formato: brossura
Pagine: 64
Lingua: italiano
ISBN: 9788898643387
Destinatario :
* Campi richiesti
Alciator evidenzia in ogni suo verso le varie piaghe del nostro vivere terreno in cui il problema dell’anziano, la distruzione nell’alcol, l’attesa di una carezza, diventano istanti di bisogno e di domande dove l’autore stesso cerca di darsi risposte, vuoi per colmare i silenzi interiori, vuoi per sentirsi parte di un mondo spesso distratto e cieco nei confronti delle debolezze e dei bisogni esistenziali di chi non ha voce o non ha la forza di alzarla.
Definirei il viaggio letterario di Alciator un lungo monologo che in primis dice a se stesso e poi lo estende a chi saprà ascoltare le sue invocazioni e costatazioni personali, così simili a tanti esseri umani.
Parole sofferte, ricerche di approvazioni e di asserzioni da parte di chi saprà ascoltare i suoi slanci emotivi in cui il sentimento e la sofferenza si abbracciano nell’unica voce che egli esprime: quella del cuore.
L’Autore usa le sue parole come sfogo emotivo, perché a lui non interessa se la poetica è tecnicamente perfetta, scritta in metrica, in verso sciolto o libero, a lui interessa l’espressione di un’anima da esternare con le proprie paure, tensioni o semplicemente sussurrare ciò ch’egli sente di dire in quel bisogno incondizionato di umanità e di necessità ad aprirsi verso il vivere quotidiano fatto di riflessi e di contraddizioni dove il buono e il cattivo vivono e convivono insieme.